Tim Brasil aumenta margini e utili
Tim Brasil chiude l’anno con utili netti in crescita del 2,7% a 1,54 miliardi di reais su ricavi lordi calati del 2,2% a 29 miliardi. Forte aumento però per i servizi a valore aggiunto, i cui ricavi sono balzati del 23,6% a 6,62 miliardi di reais.
Nel 2014 i costi operativi sono diminuiti del 5% e l'Ebitda è migliorato del 6,4% (+4% nell’ultimo trimestre) a 5,54 miliardi, con il margine operativo lordo attestatosi al 30% delle entrate.
Poco brillante il quarto trimestre dell’esercizio, con gli utili netti calati del 7,7% a 460 milioni di reais. Sostanzialmente stabili invece i ricavi del periodo (0,3%) a 5,17 miliardi di reais.
A fine anno Tim Brasil contava 75,7 milioni di linee attive, in aumento del 3,1% rispetto a fine 2013, con una quota di mercato del 27% rispetto al 27,1% di dodici mesi prima.
Il cda ha proposto la distribuzione di un dividendo per complessivi 367 milioni di reais (0,15 reais per azione), in rialzo del 2,7% rispetto a quanto riconosciuto per l'esercizio precedente (esclusa la cedola straordinaria 2013 di 486 milioni). La proposta sarà sottoposta all'approvazione dell'assemblea, fissata per il prossimo 14 aprile.
In settimana sono stati diffusi anche i dati 2014 di Telecom Argentina che, pur rietrando tra le discontinued operations, è ancora gestita e controllata da Telecom Italia, in attesa del completamento dell’accordo con Fintech. In valuta locale, la compagnia di Buenos Aires ha riportato ricavi in aumento del 22% a 33,34 miliardi di pesos e utili netti saliti del 15% aq 3,67 miliardi di pesos. Stante anche l’impossibilità di esportare i dividendi, gli investimenti del gruppo nell’anno si sono incrementati dell’85% a 8,95 miliardi di pesos, di cui 3,53 miliardi di pesos per l’acquisizione di frequenze 3G/4G.
Fonte: Il Sole 24 Ore
