ILE MUTATE DINAMICHE DEL CONSUMO:
IL PROFILO DEL NUOVO CONSUMATORE BRASILIANO
La tradizionale divisione economica tra classi di reddito è oggi inadeguata a rappresentare il molteplice e dinamico profilo della popolazione brasiliana. Ben più efficace è il nuovo modello di segmentazione c.d. "Modello Brasile", che considera anche fattori sociali, demografici, di consumi e stili di vita.
di Fabio Moro*
 

Caro lettore,

come un magma lavico, la società brasiliana (e quindi il suo modo di consumare) si trasforma in modo incessante. Come dire: il magma (= la popolazione), pur essendo lo stesso, assume in continuazione nuove forme laviche (= i profili dei consumatori).

Lasciamo stare la metafora vesuviana... Veniamo al sodo: oggigiorno in Brasile la tradizionale divisione del reddito tra le classi più abbienti (A) e quelle più indigenti (E) – con tutta una serie di posizioni intermedie, (B, C e D) – non è più adeguata. Trattandosi di un modello statico, questa divisione non è più in grado di rappresentare efficacemente il molteplice e dinamico profilo della popolazione brasiliana.

A darci una rinfrescata in materia arriva un nuovo studio realizzato dall’istituto brasiliano Serasa Experian Marketing Service, il quale - sbarazzandosi del precedente e ingessato modello - ci offre finalmente un nuovo e ben più efficace metodo di segmentare la società brasiliana in profili.

Denominato “Mosaico Brasile”, il modello sviluppato dal Serasa usa dati socioeconomici, demografici, geografici, comportamentali, di consumo e stile di vita, mettendo in evidenza profili molto specifici di consumatori maggiorenni brasiliani. Per la precisione si tratta di 11 nuove "classi" che con le loro sottodivisioni totalizzano 40 gruppi distinti.

Le aziende brasiliane stanno già utilizzando il nuovo modello nelle loro attività così come nelle nuove strategie.

Secondo Juliana Azuma, sovrintendente del Serasa, “i profili descritti consentono alle imprese di aggiungere queste informazioni ai propri dati interni per ottenere una visione segmentata di questi consumatori, in modo da capire dove orientare azioni, prodotti e servizi, creando soluzioni per nicchie differenti”.

Un ottimo articolo di Guilherme Dearo - pubblicato qualche tempo fa sulla rivista brasiliana Exame - ci offre una sintesi chiara e articolata de I 40 nuovi profili della società brasiliana.

Come vedrai nel sottostante resoconto di Dearo, spicca il gruppo D, il segmento più grande pari al 16,8% della popolazione maggiorenne, costituito dai giovani adulti di periferia, seguito dal segmento degli anziani che, con l'aumento dell’aspettativa di vita, sta cambiando la piramide dell’età brasiliana.

 

A - Elites brasiliane

Chi sono: Godono di un alto tenore di vita. Imprenditori e manager di successo che vivono tutti i confort offerti da un reddito elevato: auto di lusso, viaggi internazionali, ristoranti e prodotti esclusivi. Vivono per lo più in regioni ricche e prestigiose nelle aree urbane. Sono al culmine della loro carriera o in un momento di significativa ascensione.

Caratteristiche principali: alta scolarità, elevato tenore di vita, proprietari di imprese e immobili, sposati, adulti oltre i 30 anni.

Totale della popolazione: 3,79%

Suddivisione

%

Ricchi e influenti

1,34%

Elite urbana qualificata

2,45%

 

B- Professionisti urbani con qualità di vita

Chi sono: residenti di aree urbane, maturi, godendo di un buon tenore di vita. Professionisti ben stabiliti o già in pensione. Beneficiano oggi del buon livello di vita raggiunto con il lavoro.

Caratteristiche principali: con più di 50 anni, urbani, vivono con le loro famiglie, lavoratori del settore privato, scolarità media.

Totale della popolazione: 6,25%

Suddivisione

%

Anziani tradizionali di alto livello

1,37%

Verso la pensione residenti nelle migliori città

2,29%

Salariati di mezza età nelle grandi città

2,58%

 

C - Gioventù lavoratrice urbana

hi sono: giovani, singles, residenti nelle grandi aree urbane, all'inizio della loro carriera. La maggior parte hanno scolarità media, ma con prospettiva di proseguire gli studi.

Caratteristiche principali: fino a 35 anni, non sposati e senza figli, residenti per lo più in aree metropolitane, al passo con tecnologia e internet, scolarità superiore a quella dei genitori.

Totale della popolazione: 6.87%

Suddivisione

%

Construendo una carriera promettente

2,01%

Giovani dipendenti della provincia

2,81%

Giovani protagonisti della classe media

2,06%

 

D - Giovani della periferia

Chi sono: giovani residenti delle aree periferiche di aree urbane o rurali, con poche opportunità. I limiti nell'accesso all'istruzione e alle infrastrutture nei quartieri in cui vivono rende difficile la routine di questi giovani. Tuttavia hanno visto le loro vite migliorare e credono in un futuro migliore.

Caratteristiche principali: giovani, donne capofamiglia, single, residenti in periferia, condividono casa con la famiglia, lavorano e contribuiscono al reddito familiare.

Totale della popolazione: 16.80%

Suddivisione

%

Seguendo la vita nella periferia

3,18%

Nel cuore della periferia

2,49%

Nuovi residenti della comunità

2,73%

Lavoratori vicini alle grandi città

2,69%

Indipendenza nella casa dei genitori

3,37%

Gioventù di fascia bassa della provincia urbana

2,33%

 

E - Adulti urbani stabiliti

Chi sono: persone urbane, con buon reddito che hanno raggiunto un livello relativamente confortevole di vita. E' l'adulto medio brasiliano: con buona scolarità e sacrificio, ha raggiunto una vita finanziaria e professionale stabile, anche se senza lussi particolari. Sono i consumatori più prudenti.

Caratteristiche principali: tra 30 e 60 anni, vita professionale stabile, buon reddito, tradizionalisti, capifamiglia.

Totale della popolazione: 10,24%

Suddivisione

%

Esticando a renda

2,07%

Maturando comodamente nella provincia

2,74%

Ascendenti del quartiere

2,24%

Operai

3,19%

 

F - Invecchiando nel 21 ° secolo

Chi sono: pensionati della classe media, con più di 60 anni e abitudini radicate a causa della maggiore aspettativa di vita. Costituiscono una nuova generazione di anziani, frutto dei cambiamenti nella piramide delle età brasiliana: il significativo aumento dell’aspettativa di vita e l'invecchiamento della popolazione del paese.

Caratteristiche principali: anziani in pensione, urbani, di classe media, tradizionalisti, lontani dalla tecnologia, con controllo finanziario

Totale della popolazione: 9,06%

Suddivisione

%

Anziani indipendenti della classe media

3,09%

“Giovani anziani” urbani e dinamici

2,92%

Anziani curati con farmaci della provincia

3,06%

 

G – Titolari d’imprese

Chi sono: uomini (per lo più) che possiedono un proprio business. Il sogno di essere capi di sé stessi è diventato realtà per gli appartenenti a questo profilo. Sono piccoli e medi imprenditori che hanno investito i loro risparmi e cominciare a vedere il risultato, anche se con una certa instabilità. Hanno una buona qualità di vita.

Caratteristiche principali: per lo più uomini sposati, tra i 25 ei 55 anni, scolarità da media ad alta, titolari di piccole e medie imprese.

Totale della popolazione: 5,87%

Suddivisione

%

Impresari stabiliti

2,14%

Giovani imprenditori con propensione al rischio

1,57%

Piccoli commercianti della provincia

2,16%

 

H - Massa lavoratrice urbana

Chi sono: uomini sposati e donne con basse retribuzioni, svolgendo attività connesse al lavoro manuale, residenti nei grandi centri urbani. Vivono i vantaggi e gli svantaggi delle grandi città: l'accesso al consumo alle informazioni e i problemi della mobilità nonché dell’alto costo della vita.

Caratteristiche principali: operai, basso livello di istruzione, a basso reddito, con prole, occupazione formale, molti vivono in favelas.

Totale della popolazione: 14,32%

Suddivisione

%

Lavoratori dipendenti nelle regioni metropolitane

4,30%

Lavoratori manuali di bassa remunerazione

2,48%

Prestatori di servizio nelle regioni metropolitane

2,92%

Giovani in situazione lavorativa informale

3,20%

Comunità del litorale

1,42%

 

I - Residenti di aree povere del Sud e Sud-Est

Chi sono: adulti, concentrati nella fascia di età tra i 36 e i 70 anni, residenti in luoghi poveri, sia nelle grandi città come nelle aree più provinciali. Lavoratori con istruzione e reddito bassi, residenti in aree precarie con scarso accesso a spazi e servizi pubblici. Negli ultimi anni, hanno visto il loro potere di consumo crescere, riuscendo a soddisfare anche esigenze meno immediate.

Caratteristiche principali: Adulti con basso livello di istruzione, residenti delle zone povere, concentrati nelle zone più popolose.

Totale della popolazione: 11,42%

Suddivisione

%

Invecchiando con semplicità

4,16%

Periferia giovane della provincia

3,60%

Comunità matura

3,66%

 

J - Abitanti di aree precarie

Chi sono: persone povere, residenti in aree a basso sviluppo economico in generale nel Nord-est e Nord del Paese. Uomini e le donne che vivono in prossimità della soglia di povertà e, di conseguenza, dipendenti da programmi sociali. Basso reddito e istruzione sono aggravati dal fatto di risiedere in zone con accesso limitato ai servizi pubblici.

Caratteristiche principali: poveri, che vivono in condizioni precarie, concentrati nel Nord e Nord-est, livello d’istruzione molto basso, dipendenti dai sussidi del governo.

Totale della popolazione: 5.99%

Suddivisione

%

Giovani senza mezzi

2,72%

Adulti vulnerabili

3,27%

 

K - Abitanti delle zone rurali

Chi sono: uomini e donne che vivono in aree di censimento classificate come rurali. Età media intorno ai 50 anni, con basso livello d’istruzione. Hanno vissuto l’intera vita nelle zone rurali e ciò li ha condizionati molto: lavoro solo nell’agricoltura, anche di mero autosostentamento, difficoltà di accesso all'istruzione e ad altri servizi pubblici e amore per la terra.

Caratteristiche principali: basso reddito, rurali, accesso limitato all'istruzione, alcuni partecipano ai programmi sociali del governo.

Totale della popolazione: 9.38%

Suddivisione

%

Pezzettino di terra

1,86%

Giovani lavoratori dell’agrobusiness

1,06%

Gioventù del Nord e Nordest rurale

2,41%

Anziani dell’agricoltura familiare del Nord e Nordest

1,55%

Campagna profonda

1,27%

Fabio Moro è fondatore e titolare della BSO Brasi (info@bsobrasil.com.br)